Una delegazione della città romena di Arad è stata ricevuta in Sala Arazzi del municipio dal sindaco di Verona, Federico Sboarina. Un incontro promosso dal presidente di Ser.i.t., Massimo Mariotti, su richiesta della delegazione composta da Andrei Ando, direttore esecutivo della Provincia di Arad, Mircea Brait, sindaco del comune di Buteni, Paolo Lorenzi, consigliere del presidente della CCIAA di Arad per i rapporti con l’Italia.
La delegazione, che ha consegnato al sindaco Sboarina una targa commemorativa dell’unità nazionale romena, ha ricordato che Verona è stata la prima città che s’è attivata subito, dopo la caduta del regime di Nicolae Ceausescu nel dicembre 1989, portando in Romania medicinali ed alimentari raccolti a seguito d’un appello televisivo sulle reti locali e sul quotidiano “L’Arena” da parte di Paolo Lorenzi.
Il rapporto instaurato ha dato così vita a numerose iniziative di carattere economico, basti pensare alla presenza a Veronafiere, nel corso delle varie esposizioni, di produttori romeni nei settori vitivinicoli, marmifero ed agricolo, così come numerosi sono stati, in questi ultimi anni, gli incontri organizzati tra le Camere di Commercio delle due città (gemellate dal maggio 1992) come pure con il Consorzio ZAI.
Proprio per suggellare questo rapporto, il presidente della Provincia di Arad ha annunciato la pubblicazione, entro la fine del 2022, d’un volume in cui vengono descritte le iniziative comuni varate nel corso degli ultimi anni.