Il Ministero dell’Interno, con una circolare del 22 novembre 2022, ha modificato il proprio parere in merito alla possibile applicazione dell’art. 214 c. 8 del CdS, nell’ipotesi di circolazione con un veicolo sottoposto a fermo fiscale per effetto di quanto previsto dall’art. 86 del DPR n. 602/1973. Gli organi di polizia stradale dovranno applicare la sanzione amministrativa pecuniaria da 1.984 a 7.937 euro prevista dall’art. 214 c. 8 CdS, senza applicare anche le sanzioni accessorie del sequestro e della successiva confisca. La sanzione si applica a chiunque conduca il veicolo, anche se diverso dal proprietario a cui andrà comunque notificato il verbale.
E’ una importante novità che potrà avere pesanti ricadute sulle migliaia di veicoli oggi in circolazione sottoposte a fermo fiscale da parte delle numerose concessionarie di riscossione.
In allegato il testo della circolare ministeriale.