Fine settimana con tanta buona musica e le esibizioni circensi del collettivo Ludica Circo. Sorprendente viaggio culinario con la quinta tappa di Cucine a motore
BASTIONE DELLE MADDALENE
Verona, 15-18 settembre 2022
Ingresso gratuito
Aria di festa alla 3ᵃ edizione del Mura Festival, ideato e promosso dal Comune di Verona, nei quartieri di San Zeno, Veronetta e Torricelle, nel contesto della cinta magistrale, patrimonio dell’Unesco. Da giovedì 15 a domenica 18 settembre arriva Mura Buskers Garden, un weekend dedicato all’arte di strada, alla musica e al cibo dall’Italia e dal mondo.
Un’iniziativa pienamente in linea con i principi del Mura Festival che vedrà perfettamente integrati arte, cultura, sostenibilità e dialogo.
Tra le attività proposte in questo ambito troveranno ampio spazio arti figurative, musica, danza e le performance circensi del collettivo Ludica Circo.
Il Bastione delle Maddalene in questa occasione diverrà un vero e proprio giardino, aperto e inclusivo in cui musica, performance artistiche e eccellenze gastronomiche accompagneranno i visitatori in un percorso alla scoperta di un’area della città che nei prossimi anni sarà un polmone verde grazie ai vasti lavori di riqualificazione.
Il programma musicale
Si inizia giovedì sera all’insegna dell’inclusività con l’Orchestra Mosaika, l’ensemble multiculturale diretto dal Maestro Marco Pasetto.
Venerdì alle 21 il Bastione si colorerà con la coinvolgente energia dei ballerini ed acrobati dal Brasile e dalla Tanzania con l’associazione danze dal mondo Cores De Bahia, per una serata all’insegna del ritmo e dell’allegria.
Sabato tutti invitati al “Pranzo dell’artista”, dalle ore 12.00 il palco sarà a disposizione di chi vorrà esibirsi, un vero e proprio Open Stage per gli artisti che ne vorranno approfittare.
Alle 16.00 il Bastione si trasformerà in un palco a cielo aperto dove si potrà passeggiare tra giocolieri, circensi, acrobati e danzatori aerei che si esibiranno sui loro tessuti colorati, mentre la serata sarà accompagnata dalle note del folk tradizionale di Contrada Lorì.
Domenica 18 si riparte con la coinvolgente Hula Hoop Dance: dalle 10.30 Elettra Petronili aspetta bambini, mamme e papà e chiunque abbia voglia di provare l’Hula Hoop per divertirsi in compagnia. Sempre domenica prima edizione dell’Ukulele Day, una giornata dedicata a questo piccolo e simpatico strumento con una parte espositiva e una di live music, a partire dalle 12.45 con Vittoria Zermini, alle 17 con il duo Frattini – Monti con Uku-rukuku, Diletta Marzano alle 19.45 e, per concludere alle 21.00, con il concerto di uno dei migliori ukulelisti del mondo, il grande Danilo Vignola. Nel pomeriggio, il maestro sarà anche a disposizione di tutte le scuole di musica e degli studenti che vorranno conoscere meglio questo strumento con un workshop alle 18.30.
La proposta gastronomica
Ad accompagnare le quattro giornate, tante scelte gastronomiche che ci faranno scoprire l’Italia e il mondo un morso dopo l’altro. Per questa speciale occasione, infatti, Mura Festival si fonde con Cucine a Motore, il food truck festival dedicato al cibo di strada, per quattro serate di musica, divertimento e cibo gourmet. Giovedì 15 e venerdì 16 settembre dalle 18 alle 24, sabato 17 e domenica 18 dalle 12 alle 24.
Un evento gastronomico itinerante per scoprire le eccellenze gastronomiche della penisola e del mondo in formato food truck. Un festival che ha trovato la sua formula vincente in un mix di street food gourmet, musica dal vivo e degustazioni di birra, per offrire una manifestazione ricca di contenuti sia per gli amanti della musica e dell’enogastronomia, sia per le famiglie.
10 i food truck presenti nei quattro giorni per un vero viaggio gastronomico alla scoperta delle eccellenze della nostra penisola, e non solo, in formato food truck.
Viaggio in Italia quindi con le specialità siciliane di PMR Group, i fritti napoletani di Fritto e Fritto, e quelli marchigiani di Siamo Fritti con i suoi imperdibili arrosticini, i panini made in Calabria di Giowa food in the street, le piadine romagnole condite di tanta simpatia di Mary on road, le polpette per tutti i gusti de La mia Polpetta.
A portarci più lontano ci penseranno le specialità venezuelane de La Reina Pepiada anche con proposte gluten free, e gli squisiti hamburger di Mr&Mrs Fabulous, ARTS Burger e Bomber truck.
Il cibo, rigorosamente presentato nella formula dello street food preparato, e servito, in cucine su ruote, offrirà anche uno spettacolo visivo, grazie a un’attenzione e cura nei dettagli.
Il programma artistico
- Giovedì:
- ore 21.00: Orchestra Mosaika, diretta dal Maestro Marco Pasetto
- Venerdì:
- ore 21.00: CoreS de Bahia, acrobatic dancer from Brasil & Tanzania
- Sabato:
- ore 12.30: Pranzo dell’Artista: Open Stage & Arts
- ore 16 30: Ludica Circo, performance di giocoleria e tessuti aerei
- ore 21.00: Contrada Lori (traditional folk)
- Domenica:
- ore 10.30 HULA HOOP DANCE con Elettra Petronili
- ore 11.00: UKULELE DAY – 1° edizione: stand ed esposizione strumenti a corde
- ore 12 45: Vittoria Zermini e il suo Ukulele (live music)
- ore 16.00: Ludica Circo, performance di giocoleria clown e acrobati
- ore 17.00: Uku-rukuku fantascienza musicale con il duo Leo Frattini e Nicola Monti (live music)
- ore 18.30: workshop sull’uso dello strumento dell’Ukulele a cura del Maestro Danilo Vignola aperto a tutte le scuole di musica e studenti
- ore 19 45: Diletta Marzano: “In viaggio con l’ukulele” (live music)
- ore 21.00: concerto di DANILO VIGNOLA (miglior ukulelista del Mondo)
BIOGRAFIE
Orchestra Mosaika
Il progetto prende avvio nel 2013 con la collaborazione dei maestri Marco Pasetto e Tommaso Castiglioni, con la volontà di dare espressione alle potenzialità e alla bellezza insite nell’interazione fra culture e sviluppare un’esperienza di fertile cooperazione fra persone italiane e straniere delle più diverse identità etniche, religiose e culturali, facendole dialogare in musica. Ne è nata un ensemble che fa vibrare i ritmi della Guinea Bissau insieme alle melodie popolari lapponi, che sa accostare brani della tradizione sefardita a ballate di sapore balcanico come a pezzi ‘universali’ di gusto latino-americano, passando per le composizioni originali e gli arrangiamenti degli stessi orchestrali.
Un ensemble musicale di persone immigrate e italiane che offrono al territorio una concreta e positiva espressione di potenzialità̀ e dialogo tra culture. Una miscela multietnica di artisti e di influenze musicali.
Cores da Bahia
La compagnia internazionale “Cores da Bahia world” è composta da ballerini e artisti di grande talento provenienti dal Brasile e dalla Tanzania. Tutti loro sono formati nella nostra scuola accademica a Mar Grande Bahia, Brasile e Italia. La compagnia è un attore di spicco sia nelle performance dal vivo, acclamate a Dubai, Europa, Monte Carlo, Brasile, Canada. Produce e fornisce intrattenimento che va da singoli artisti d’atmosfera a spettacoli su vasta scala, personalizzati, spettacoli di produzione per eventi aziendali, teatro, casinò, centri commerciali, parchi a tema, fiere e festival, matrimoni. Cores da Bahia world è membro di: Associazione Culturale ARTISTA DAL MONDO.
Ludica Circo
Ludica Circo è un collettivo di artisti ed insegnanti fondato nel 2010 da Stefania Garaccioni (in arte Ermione), artista di circo, regista e direttrice artistica pedagogica della scuola di circo, ideatrice del Valpolicella Buskers Festival di Purano e cofondatrice dell’Atelier Cittrè. Ludica Circo ha sede a Purano, in Valpolicella (VR) e nasce grazie al supporto della società cooperativa Hermete Onlus. Ludica Circo è un percorso artistico che permette aisingoli di incontrarsi e intessere relazioni autentiche a partire dal proprio corpo; lo scopo? danzare e celebrare la vita. Ludica Circo si occupa della filosofia e della pratica delle arti circensi come via di risveglio della consapevolezza. Il collettivo è nato e cresce con il desiderio di promuovere il circo contemporaneo e far conoscere la bellezza di quest’arte che integra abilità atletiche, musica, danza, arti circensi, teatralità e il senso di una tribù che si muove delineando nuovi stili di vita. La creazione è ciò che ci sta a cuore. Ludico circo promuove progetti interdisciplinari di carattere sociale, sportivo, pedagogico, artistico, ed è anche direzione artistica di festival ed eventi in Italia e all’estero. Fra gli ex allievi/e della scuola di circo Ludica alcuni di loro hanno lavorato al circo, altri insegnano e altri ancor sono entrati in scuole professionali di circo in Europa. Ludica Circo fa parte della Federazione Nazionale delle Scuole di Circo FEDEC, e di EYCO (Federazione europea) e collabora con enti nazionali di formazione pedagogica. “Ognuno di noi senza mai saziare la voglia di giocare, crescere, conoscere ed amare continua a creare, l’atto del “trasformare la materia in grazia” diventa uno stile di vita tra abbandono e consapevolezza, gratitudine e condivisione, ma anche conflitti e risoluzioni. Ognuno di noi è vivo nel proprio ruolo/luogo/corpo!”.
Contrada Lorì
Musiche e canzoni popolari in dialetto veronese. La Contrada Lorì cerca di raccontare, attraverso favole e storie, l’appartenenza a un mondo che guarda all’avvenire, ma che ha un cuore antico.
Tutto è iniziato nel 2012, in una nebbiosa giornata invernale, quando Roberto Rizzini, già autore, cantautore, musicoterapeuta, ma soprattutto co-proprietario di una rinomata osteria veronese, ha raccolto nella sua casa nell’ameno borgo di Avesa alcuni amici, come lui appassionati di cibo, di vino e di musica: un cuoco-filosofo contrabbassista, un medico violoncellista, un giurista cantante, un musicoltore mandolinista, un educatore fisarmonicista ed un giurista chitarrista. “Lo sentite il profumo di questo Valpolicella che avete nel bicchiere? – ha detto il Rizzini ai suoi, quella sera – Be’, questo vino lo fa un contadino, da solo, in casa. Non è un enologo diplomato, ha quattro vigne e produce solo poche bottiglie, ma questo è il Valpolicella vero. Bene, cari amici, io voglio proporre a voi di fare insieme della musica che abbia lo stesso sapore del vino che stiamo bevendo: dovrà essere 1) tradizionale 2) locale 3) stagionale 4) senza artifici. Il progetto si chiamerà Contrada Lorì, perché nasce qui, in una piccola contrada sulle sponde del Lorì (il torrente di Avesa, alle porte di Verona NdR)”. Da questa genuina unione di amanti del canto e del vino è iniziata un’avventura che ha attraversato tutte le piazze e le osterie di Verona e provincia, un progetto artistico libero e genuino in continua espansione. Nel 2013 hanno pubblicato il disco d’esordio “Doman l’è festa”. A fine 2015 ecco infine “Eviva il mar” 2019 ecco l’uscita del nuovo album dal titolo: Cicole Ciacole.
Vittoria Zermini
Vittoria Zermini in arte ” Cecil” nasce a Verona, classe 1991. Il suo percorso musicale sboccia in Portogallo con la sola sua voce ed un uke blu. Nel 2015 inizia le esibizioni live con la cover band Vittoria e i Gorilla; successivamente nel 2016 fonda l’ensemble Goodmorning Mama con cui ha all’attivo due album e che li ha visti headliners su diversi palchi come lo Zugluft Festival, il Reset Fest, Vestenastook. Inizia da subito a comporre brani intimi ma spesso volutamente impegnati che trovano libero sfogo con Cristiano Tommasini alla produzione all’uscita di “Scomoda”. Primo LP anticipato dal singolo “BACIAMI” registrato da Gianluca Bianco featuring Mauro Ottolini.
Leo Frattini
Leonardo Maria Frattini è un creativo di periferia, vive e lavora da oltre 20 anni nella provincia veronese come bassista, chitarrista, dj, graphic designer e cantautore. In veste di musicista e di autore (insieme a Nelide Bandello) ha fatto parte per molti anni dei Nuovi Cedrini, gruppo per definire la cui musica è stato forgiato il termine Rockironico. La band, nel corso di un sodalizio durato 13 anni ha diviso il palco con Elio e le storie tese, Leonardo Manera, Raul Cremona, Flavio Oreglio e molti altri, ricevuto riconoscimenti radiofonici e premi, dato alle stampe un buon numero di album e singoli e partecipato a diverse compilations nazionali. Dopo lo scioglimento di fatto della band Frattini è entrato a far parte come chitarrista, cantante ed autore degli House of All, gruppo di campagnoli coerentemente dedito alla country music, con cui ha pubblicato 2 cd. Il suo progetto solista si basa su canzoncine originali, ordite col filo delle memorie di famiglia e intrise delle atmosfere demodè della canzone
italiana della prima metà del secolo (scorso). Nel 2014 ha dato alle stampe, ma anche all’impalpabile diffuzione digitale, il suo primo disco solista intitolato “Frattinate” lavoro che vanta la collaborazione di valenti personaggi e musicisti (tra questi anche un cameo di Nicola Savino di Radio Deejay). Quindici canzoni frizzanti come il selz che ha portato in giro dal vivo in varie forme e formazioni tra cui degna di nota è quella in apertura a Elio e le Storie Tese al Teatro Romano di Verona. Numerose anche le nuove composizioni tanto che un nuovo lavoro potrebbe uscire anche entro l’anno; per lui sarebbe fantastico, dato che il titolo provvisorio è proprio quello (“fantastico”). Nel marzo del 2015 una sua canzone, “il gonghista”, viene selezionata per partecipare alla prossima edizione dello zecchino d’oro. L’invenzione lessicale, il gioco divertito con le parole, l’autoirrisione bonaria e l’ironia verso il mondo, insieme ad un gusto spontaneo per l’immediatezza melodica, sono da sempre le cifre caratterizzanti dell’opera di Frattini, finalmente alla guida solitaria di un proprio mezzo di locomozione con il quale gli auguriamo di poter fare molta, molta strada.
Nicola Monti
Musicista poliedrico, spazia dalla musica classica al rock passando per il jazz. Diplomato in contrabbasso nel 2005 e in musica jazz nel 2009 presso il Conservatorio “F.E. Dall’Abaco” di Verona ha studiato per un anno presso il Conservatorio di Tampere in Finlandia e ha seguito corsi di specializzazione presso l’Università Mozarteum di Salisburgo, il Conservatorio di Lione in Francia e l’Hochschule für Künste di Brema, oltre che lezioni con Salvatore Maiore e i seminari di Barry Harris, Veneto Jazz e Fara in Sabina. Ha collaborato in Italia e in Europa con diversi ensemble e diverse orchestre tra cui “I Virtuosi Italiani” e l”Orchestra Filarmonica Italiana”, suonando con artisti quali Andrea Bocellii, Luciano Ligabue, Andrea Battistoni, Jessie Davis, Brian Kramer e partecipando a programmi televisivi e registrazioni. Collabora con diversi jazzisti della scena veronese e veneta ed è parte stabile, oltre che degli Zen Kitchen, dei gruppi jazz Jerry Popolo Veneto Quartet, Gabriele Bolcato Quartet e Donato Dalia Trio, Terramadre Ensemble (progressive rock), Lord Byron e le sue Amiche Ruspe (surf rock), Do Fa Soul (soul / Rhythm and blues).
Danilo Vignola
Ukulelista atipico, con uno stile personale. Dopo una laurea in lingue si dedica a studi sperimentali di etnomusicologia ed antropologia per lo più fra Spagna e Francia. Un periodo in collaborazione con l’università di Barcellona e della Basilicata in cui collauda nuovi linguaggi basati sulla tradizione e le culture antiche attraverso l’uso di mezzi non convenzionali, come la fusione di strumenti musicali tipici appartenenti a costumi e a culture differenti e la tecnologia. Danilo Vignola, con alle spalle oltre 500 concerti per ukulele negli ultimi sei anni in tutta Europa, ha portato l’ukulele fuori dagli ambienti tipici del cordofono hawaiano; dando allo strumento una nuova identità e dignità. Grazie al suo contributo, in prestigiosi Jazz club internazionali l’ukulele diventa uno dei principali promotori del movimento Ethno-Jazz, nei centri sociali più attivi nel fermento culturale d’avanguardia fino ai festival alternativi (impensabili per un ukulele) di musica Punk ed Heavy Metal. Fra vari riconoscimenti accademici di conservatori ed accademie di musica, l’ukulele ethno-antropologico di Danilo diventa oggetto di studio delle università di Basilicata e Palermo in collaborazione con Cambridge, Oxford e la normale di Pisa. Strumento di riferimento negli ultimi anni nei festival World ed Etnici del sud Italia per gruppi ed orchestre folk, grazie alle nuove tecniche e sound di pizzica, taranta, bulerias, soleà e rumba, introdotte da Danilo Vignola.
Dagli Stati Uniti nel 2010 riceve il premio mondiale “Eleuke” come miglior tecnica per ukulele elettrico “Fingers of Fury”, nell’ottobre del 2015 riceve il premio MEI (Meeting delle etichette indipendenti) di Faenza, nella sua ventesima edizione, riconosciuto dalle più influenti case discografiche nazionali come miglior artista innovativo d’Italia grazie anche ad “Ukulele Revolver”, disco strumentale per ukulele classico ed elettrico che ad oggi vanta migliaia di copie vendute. Un disco che proietta l’ukulele in dimensioni del tutto inesplorate.
Diletta Marzano
Diletta Marzano classe 1998 di Verona si definisce ancora una “cantautrice bruco”.Attualmente studentessa di Lettere moderne presso l’Università degli Studi di Verona e di Canto jazz presso il Conservatorio dall’Abaco. I suoi studi diventano una lente di ingrandimento che le permette di comprendere e contemplare gli ingranaggi dei microcosmi di parola e suono e costringono le sorelle poesia e musica a una convivenza non sempre armoniosa. Su un binario non troppo distante persegue l’interesse per diversi stili di danza, per la recitazione, per il cielo, per le piante e tutto ciò che respira. Attiva in vari progetti acustici (duo acustico Lullaby acoustic live con Frank Sibilla) esibendosi in intimi contesti. “Diletta Marzano” è il primo EP, registrato e prodotto nel Marzo del 2017 da Veronica Marchi, che le regala la sua esperienza e la immerge nell’universo cantautorale.