Si è svolta oggi a palazzo Barbieri, nella sala del Consiglio comunale, la presentazione ai cittadini del questionario online: “Verona per la Sussidiarietà”. Presenti il presidente del Consiglio comunale Luca Zanotto, l’assessore ai Servizi sociali Anna Leso, i consiglieri comunali promotori dell’iniziativa, Riccardo Saurini e Luca Mantovani, e l’avvocato Franco Dalla Mura di Labsus-Laboratorio per la sussidiarietà.
“L’Amministrazione comunale vuole avviare su tutto il territorio cittadino momenti di rilevazione partecipata e di confronto per promuovere la sussidiarietà – ha spiegato l’assessore Leso – proponendo ai cittadini, singoli o associati, un questionario online. L’obiettivo del questionario è quello di individuare, in maniera trasparente, le modalità attraverso cui il Comune di Verona può essere d’aiuto ai cittadini che decidono di esercitare funzioni pubbliche di cura dei “beni comuni” ampiamente intesi, come la salute, la cultura, la solidarietà verso i più deboli, l’educazione, l’ambiente, e così via. Lo scopo di questo percorso partecipativo -ha concluso Leso- è arrivare alla stesura condivisa di un Regolamento per la Sussidiarietà, come richiesto nell’atto di indirizzo approvato dal Consiglio comunale”.
“Si tratta di una esperienza proposta per la prima volta alla città di Verona – ha aggiunto Zanotto – un percorso che vuole innanzitutto capire come i cittadini vivono e percepiscono la sussidiarietà per arrivare ad attivare nuove collaborazioni a partire dal basso”.
“Una modalità utile all’Amministrazione comunale per ascoltare più voci possibili – ha aggiunto Saurini – e più risposte ci saranno al questionario più sarà dettagliato il quadro che ci potremo fare sulla realtà veronese”.
“L’obiettivo – ha concluso Mantovani – è quello di fare sintesi e di restituire quanto ascoltato entro l’autunno per stendere una prima bozza di regolamento. A Verona ci sono tantissime associazioni e molti cittadini che si impegnano attivamente, è giusto che siano supportati dalle Istituzioni”.