Cecilia Gasdia
Nata a Verona, 14 agosto 1960 è un soprano e direttrice artistica italiano, dal gennaio 2018 sovraintendente della Fondazione Arena di Verona.
In gioventù Gasdia, personalità eclettica, affianca al percorso scolastico la passione per lo sport, ottenendo importanti risultati nello sci, e per il volo, tanto da, compiuti i 19 anni, cercare di arruolarsi, senza successo in quanto non ancora previsto dall’allora regolamento, nell’Aeronautica Militare. Durante gli anni settanta frequenta a Verona sia il liceo classico Maffei, dove nel 1979 ottiene la maturità classica, sia il Conservatorio Evaristo Felice Dell’Abaco, studiando arpa e pianoforte principale, ottenendo con quest’ultimo strumento il diploma con il voto 10 e lode, e canto lirico, sotto la guida del soprano Rina Malatrasi.
S’impone all’attenzione generale vincendo il Concorso Internazionale di voci Maria Callas della RAI Radiotelevisione Italiana nel 1980, trasmesso in prima serata.
Debutta nel 1981 come Luisa Miller di Verdi, con i vincitori del concorso, tra i quali Simone Alaimo, diretti da Gianandrea Gavazzeni al Teatro Fraschini di Pavia, ripresa dalla Rai. Il suo lancio internazionale avviene nel 1982, quando sostituisce Montserrat Caballé alla Scala in Anna Bolena di Gaetano Donizetti. Nel 1983 debutta come Liù in Turandot all’Arena di Verona dove, prima dell’avvio della sua carriera, è stata per qualche anno corista.
Nel 1984 è protagonista de La traviata a Firenze con la regia di Franco Zeffirelli e diretta da Carlos Kleiber; partecipa poi alla prima esecuzione de Il viaggio a Reims di Rossini diretta da Claudio Abbado con regia di Luca Ronconi.
Ha dedicato la parte centrale della carriera a riproporre i ruoli scritti da Rossini per la moglie Isabella Colbran.
Ha interpretato sulla scena più di novanta ruoli, continuando contemporaneamente l’attività concertistica, spesso in collaborazione con I Solisti Veneti. Si è anche cimentata nelle romanze e in alcune contaminazioni con la musica pop, tra cui l’interpretazione di Il mondo con Jenny B.
Nel 1999 ha cantato il ruolo della protagonista ne La vedova allegra all’Arena di Verona.
Nel 2012 e nel 2014 ha partecipato come giurata al programma televisivo Ti lascio una canzone di Rai 1. Il 28 novembre 2015 prende parte come ospite alla puntata finale della trasmissione.
In occasione delle elezioni comunali a Verona nel 2017 è candidata come capolista con Fratelli d’Italia, non venendo eletta.[6]
Nel gennaio 2018 è nominata direttore artistico e sovrintendente della Fondazione Arena di Verona, prima donna a ricoprire tale ruolo nella storia della Fondazione
A premiarLa Alberto e Francesco Chiantera, rispettivamente Fondatore e Presidente/curatore del
MUSEO DELLA RADIO Guglielmo Marconi
Accompagnati sul palco dal Direttore
Ten. Colonnello Luca Passante a nome del Generale Comandante Massimo Scala.
Commercio ssa ringrazia la Famiglia Chiantera e la Città di Verona alla quale stà dando molto col successo della stagione Areniana che ogni anno è sempre al Top portando Verona in mondovisione.
La serata si è svolta sulle note delle opere piú importanti di sempre dai dischi e grammofoni ultracentenari della collezione Chiantera e dalle performance Live della maestra di pianoforte Ilaria Maccacaro e della giovane soprano Anna Ciprian che a sorpresa ha duettato con Cecilia Gasdia in una chicca da pelle d’oca sulle note di Barcarolle di Offenbach.
La voce narrante di Giovanni Martes condotto gli spettatori in un tuffo storico di nozioni e particolari operistici durante tutta la serata.
Uno spettacolo unico donato alla città dalla famiglia Chiantera che col suo patrimonio culturale inestimabile supporta da sempre la veronesità nel mondo.
di Francesco Chiantera