Due ragazzi quattordicenni sono stati denunciati domenica scorsa dalla Polizia di Stato di Peschiera del Garda per essere stati trovati in possesso di parte del contenuto di due zaini trafugati in una spiaggia del Lungolago contenenti vari documenti d’identità, uno smartphone, denaro contante ed un e-book.
Una delle derubate ha allertato tempestivamente le Forze dell’Ordine fornendo un’accurata descrizione dei ladri, fondamentale agli agenti intervenuti per individuarli. Poco tempo dopo infatti, personale della Polizia Ferroviaria coadiuvato dalla Polizia Locale arilicense, è riuscito ad individuare i presunti autori all’interno della stazione ferroviaria, mentre tentavano di fuggire a bordo di un treno.
Vistisi scoperti, i due minorenni venivano accompagnati negli Uffici, ove hanno ammesso le proprie responsabilità consegnando quanto appena asportato dagli zaini di proprietà di due ragazze.
La formalizzazione della denuncia e gli elementi raccolti sono stati sufficienti a consentire, in tempi brevi, la restituzione dell’intera refurtiva alle legittime proprietarie le quali, soddisfatte dell’epilogo, hanno ringraziato i poliziotti.
I giovani sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Venezia.
Si precisa che, per il principio della presunzione di innocenza, la responsabilità penale degli indagati sarà accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.