Settimo di Pescantina – Continua ad impensierire la scarsa portata d’acqua del fiume Adige che, nella stazione dell’Arpav (Agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambientale del Veneto) a Verona, registra ancora consistenti cali nei livelli idrometrici in m (medio, minimo e massimo): -2.12, -2.17 e -2.06 il 19 marzo, -2.13, -2.18 e -2.09 il 20 marzo e -2.09, -2.18 e -2.02 il 21 marzo.
Anche altri punti di rilevazione in provincia di Verona contribuiscono alla preoccupazione generale: -8.57 ad Albaredo; -6.33 a Legnago; -2.65 a Pescantina (dati del 21 marzo esposti in modo automatico, senza validazione preventiva)
Ed appunto a Settimo di Pescantina la siccità atesina è palesemente riscontrabile, soprattutto nel tratto tra il ponte a senso unico alternato da un impianto semaforico di via Antonio Bertoldi e la riva lungo via Porto. La secca sta estendendosi, con superfici affiorate che s’allargano ed acque ridotte sostituite da un terreno pietroso e fangoso dove l’erba spontanea sta già facendo capolino, volendo quasi sostituirsi all’ex abituale corrente per chiudere un drastico processo di cambiamento ambientale.
La voglia di pioggia (anzi, di piogge) è sempre più pressante…
Servizio, foto e video di
Claudio Beccalossi