Il mondo del gaming, vale a dire tutto ciò che è attinente all’universo dei videogiochi, ha acquisito uno status sempre più importante negli ultimi anni. L’uscita di nuovi titoli è spesso accompagnata da campagne pubblicitarie da milioni di dollari e il budget per la loro realizzazione arriva a toccare cifre in passato utilizzate solo per la creazione dei colossal destinati al cinema. Sono tanti gli aspetti che possono essere citati per comprendere il motivo di questa sempre più crescente attenzione: volendo soffermarsi su un solo elemento, è bene farlo in relazione all’indotto economico. Prendendo in esame il 2023, i ricavi globalmente prodotti dai videogiochi toccano la cifra record di 184 miliardi di dollari. A questo dato già di per sé enorme, si aggiungono le proiezioni degli esperti del settore, che stimano di infrangere il tetto dei 200 miliardi annui nel 2026. Basta questo per capire il motivo per cui l’interesse, anche da parte delle aziende, verso il gaming è tutt’altro che in calo.
Essendo un universo così vasto, le curiosità che lo riguardano sono tantissime. Ad oggi le console portatili sono una realtà, l’azienda che però ha permesso uno sviluppo in tal senso è stata la Nintendo. Dal 1989 in avanti ha prodotto il Game Boy (uscito in seguito in diverse nuove edizioni): a livello globale, si tratta ancora oggi della terza console con più vendite in assoluto, circa 120 milioni di pezzi. Ha fatto meglio una sua evoluzione, sempre targata Nintendo: è la Nintendo DS, molto più recente perché datata 2004. Fu la prima a oltrepassare la soglia delle 150 milioni di unità vendute. Il primato spetta però alla Playstation 2, prodotta dalla Sony, capace di vendere 155 milioni di pezzi.
Spostando invece il focus su quello che è il mondo dei giochi in senso stretto, è impossibile non citare l’antesignano per eccellenza, Pac Man. La sua uscita risale al 1980 ed è stato il prodotto di punta della Atari, società che da quel momento in avanti è stata leader nella produzione di titoli di gioco. Il titolo, ancora oggi molto celebre e presente anche in mille altre versioni online, è stato il primo ad essere utilizzato nelle sale giochi, al tempo unico luogo dove potersi misurare con i videogiochi. C’è anche un’altra curiosità legata a questo gioco: il punteggio massimo raggiungibile è 3.333.360, raggiunto solo da cinque persone nel corso dei decenni.
Rimanendo in tema videogiochi ma spostandosi in un’epoca molto più recente, Minecraft può essere considerato un titolo spartiacque. Il gioco vanta infatti il primato di essere il primo a fregiarsi della categoria open world, cioè mondo aperto. Si tratta di una rivoluzione nemmeno pensabile fino a qualche tempo fa: un videogioco del genere, infatti, lascia piena libertà al giocatore di muoversi all’interno della mappa di gioco e scegliere come e quando intraprendere scontri e battaglia, senza avere una trama di base sopra cui muoversi e sulla quale basarsi. È il gioco campione di vendite per eccellenza: ad oggi le vendite sono stimate in 238 milioni ma il titolo resta stabilmente nelle classifiche dei più venduti grazie agli aggiornamenti periodici fatti. Si tratta di un vero e proprio record considerando la sua data di uscita, il 2011: tenendo conto di quelle che sono le trasformazioni tecnologiche in un lasso di tempo del genere, non è elemento di tutti i giorni rimanere per un tempo così lungo nella classifica, rappresentando un unicuum piuttosto evidente nel mondo dei videogiochi.
Una delle particolarità del mondo dei videogiochi è data dalla vastità delle tipologie di titoli. Si passa dal mondo sportivo, dove è certamente FIFA il gioco più venduto, ai combattimenti come Street Fighter 2: the Movie. Quest’ultimo, tra l’altro, vanta un curioso primato: è stato il primo gioco ad essere creato basandosi su un film. Con buone probabilità anche l’ultimo, visto il flop suscitato in termini di vendite.
Il gaming attuale non prescinde anche da quelli che sono considerati titoli sempreverdi, presenti perlopiù online, senza il bisogno di acquistare un disco contenente il gioco. L’elenco comprende senza dubbio i giochi da tavolo più noti come scacchi o dama, ma anche i principali giochi di carte. Il web ha al suo interno un numero sempre più ampio di sale da gioco in grado di offrire room del blackjack online, i tavoli verdi del poker o ancora la roulette. Riguardo il gioco online, il primato non è semplice da attribuire anche se pare esserci unanimità nei confronti di Microgaming, l’azienda che si configura come provider pioniere nel settore.
I. P.